Il gruppo di ricerca ARCaS (Archaeology, Culture and Settlements) è costituito da esperti in diversi settori disciplinari tra loro integrati, il cui obiettivo comune è quello di attivare linee di ricerca finalizzate ad approfondire lo studio degli insediamenti e della cultura materiale della Regione Molise, con un approccio fortemente interdisciplinare e diacronico dall’età preistorica a quella medievale e moderna, secondo le metodologie proprie dell’archeologia, della storia in tutti i suoi aspetti, dell’epigrafia, della topografia, della cultura artistico-figurativa, dell’architettura, della linguistica, in una prospettiva di ricaduta territoriale in termini di potenziamento delle conoscenze scientifiche e di promozione e valorizzazione delle emergenze culturali ed insediamentali.
Il gruppo di ricerca CULTHLAND – Cultural Heritage & Historical Landscapes (Beni Culturali e Paesaggi Storici) è costituito da studiosi ed esperti di varia formazione, il cui comune intento è quello di promuovere studi di carattere storico-critico e documentario su alcune specifiche categorie di patrimonio culturale (beni archeologici, artistici, architettonici, librari e archivistici) e progetti di promozione e di valorizzazione dei beni culturali e dei paesaggi storici, con particolare attenzione ai contesti locali e alla loro piena integrazione in sistemi complessi turistico-culturali e produttivi di livello interregionale, nazionale e internazionale.
l gruppo di ricerca GEDI (Gender ed empowerment delle donne. Percorsi interdisciplinari) è costituito da un nucleo di studiose e di studiosi del dipartimento SUSEF impegnati sul fronte interdisciplinare della ricerca di genere e delle dinamiche di empowerment delle donne in una dimensione fortemente diacronica che va dalla preistoria all’età contemporanea.
Il gruppo di ricerca si è costituito, in modo spontaneo all’interno del dipartimento e poi coinvolgendo anche altri docenti dell’ateneo e infine di altri atenei, intorno alla realizzazione del convegno sulla Comunicazione Interspecie, che si è tenuto a Campobasso i giorni 5-6 dicembre 2022.
l gruppo di ricerca si propone di arricchire la documentazione scientifica e la riflessione critica al fine di fotografare e analizzare una traiettoria di mutamento di “prassi valoriali” e di “rappresentazioni di valori” avvenuta negli ultimi anni in Italia: l’obiettivo consiste nel documentare criticamente il cambiamento relativo alle modalità e ai contenuti della “comunicazione dei valori”, considerando le prassi comunicative e i consumi culturali come indicatori di cambiamenti valoriali. Un settore particolarmente interessante è quello riguardante la valorizzazione del patrimonio culturale, settore nel quale la digitalizzazione è indicatore indiscutibile non soltanto dei metodi con cui «dare valore» ai beni culturali, ma anche del cambiamento valoriale intervenuto a livello sociale generale. Tra i cambiamenti più significativi si colloca la rilevanza che gli organismi internazionali attribuiscono al valore dell’accessibilità e alla sua implementazione pratica per l’ampliamento dei pubblici fruitori del patrimonio culturale.
Partendo dal tema della disabilità e dei disturbi specifici dell’apprendimento (dsa) nella più ampia articolazione, il gruppo di ricerca si propone di approfondire la tematica dell’inclusione scolastica e universitaria nelle sue dimensioni sociali ed educative, con una specifica attenzione alla formazione degli insegnanti di sostegno, del ruolo docente in generale e all’utilizzo delle tecnologie digitali.
La finalità del gruppo è di contribuire allo sviluppo della ricerca pedagogica e didattica nell’ambito delle scienze dell’educazione e della formazione sia all’interno del Dipartimento che nella comunità accademica e scientifica nazionale e internazionale. Per questo la ricerca potrebbe avere anche un titolo: L’innovazione pedagogico-didattica nel sistema dell’educazione, istruzione e formazione dell’attuale contesto sociale.
La finalità del gruppo è di contribuire allo sviluppo della ricerca storico scolastica ed educativa all’interno del Dipartimento avvalendosi della collaborazione della comunità accademica e scientifica nazionale e internazionale. Le attività del gruppo di ricerca sono orientate a fornire un contributo di riflessione storica all’innovazione pedagogico-didattica nel sistema dell’educazione, istruzione e formazione dell’attuale contesto sociale.
Il gruppo TeSAR è integrato da studiosi di settori disciplinari affini, che comprendono i vari aspetti della filologia (classica, latina medievale, romanza e dantesca), della storia (storia romana ed epigrafia latina, storia medievale, paleografia), della linguistica (storia della lingua italiana) e della filosofia (estetica). L’obiettivo principale del gruppo è lo studio del testo in tutte le sue sfaccettature, dall’approccio filologico-ecdotico, allo studio paleografico e all’interpretazione delle fonti, fino all’indagine linguistica, storico-interpretativa e ricezionale.
Il Laboratorio di Archeologia (L.AR.U.M.) dell’Università degli Studi del Molise, istituito con delibera del Senato Accademico il 24 ottobre 2017, intende proporsi come un luogo di didattica e di ricerca scientifica aperto alle collaborazioni con altri Enti che operano nel settore dei Beni culturali, in primo luogo la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Molise e la Direzione Regionale Musei Molise. Il Laboratorio dispone di un ambiente attrezzato per lo svolgimento di lezioni frontali e di uno spazio operativo adattabile alle varie esigenze di trattamento, documentazione e analisi del materiale oggetto di studio. Grazie alla fruttuosa collaborazione con la Soprintendenza, è stato possibile trasferire nel Laboratorio i reperti, provenienti dagli scavi e dalle ricognizioni di superficie svolte dai docenti di Archeologia a Sant’Elia a Pianisi (CB), Pesche (IS), San Giuliano del Sannio (CB), Agnone (IS), Guglionesi (CB), Grotta di Polla (SA), Lago Cecita (CS), contribuendo, in maniera significativa, al completamento dello studio dei materiali e all’edizione delle ricerche.
Il Centro di documentazione e ricerca sulla storia delle istituzioni scolastiche, del libro scolastico e della letteratura per l’infanzia (Ce.S.I.S.) è stato costituito nell’aprile del 2006 per promuovere la ricerca, la conservazione e l’utilizzo a scopi scientifici di documenti inerenti la storia della scuola e dell’educazione. Il Centro è costituito da un archivio e da una biblioteca specializzati, in cui si trova raccolta una ricca documentazione scolastica proveniente da archivi privati e fondi storici, con particolare riferimento alla realtà italiana ed europea dei secoli XIX e XX. Un’attenzione particolare è riservata al materiale editoriale e inedito prodotto in area molisana. La collezione è composta principalmente da libri di testo, da elaborati scolastici, da donazioni di archivi privati, da periodici e riviste educativi, alcuni in originale altri su microfilm o supporto multimediale. Il Centro è costituito anche da una parte espositiva costituita dal Museo della scuola e dell’educazione popolare.