Il Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia è attivo presso l’Università degli Studi del Molise dall’anno accademico 2006-2007. Il Corso si propone di accogliere studentesse e studenti che, fin dal loro ingresso come matricole, vengano visti e si sentano come dei medici in formazione. Il Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia è incardinato nel Dipartimento di Medicina e Scienze della Salute “Vincenzo Tiberio” e riconosce, quali ambienti clinici per le attività specifiche di tirocinio, l’Azienda Sanitaria Regionale del Molise (ASReM) ed altre strutture convenzionate. Sia l’attività di ricerca dipartimentale che l’attività clinica ospedaliera sono finalizzate alla formazione medico-chirurgica, vale a dire alla trasmissione di competenze teoriche e pratiche agli studenti secondo il percorso ideale dell’apprendimento del sapere (conoscere le basi metodologiche, scientifiche e culturali della medicina), del saper fare (essere in grado di applicare nella concretezza dell’atto medico e con appropriatezza clinica quanto appreso), del saper far fare (nell’ottica dell’interazione ed integrazione interdisciplinare ed interprofessionale) ma soprattutto del saper essere … medico.
Un impegno didattico che guarda alla formazione del medico di domani in sintonia con tutti i Corsi di Laurea in Medicina d’Italia (grazie alla partecipazione alla Conferenza permanente dei Presidenti dei Corsi di Laurea Magistrali in Medicina e Chirurgia) e con una doverosa apertura all’internazionalizzazione.
In calce alla pagina di presentazione del percorso formativo della Harvard Medical School si legge “Please note that the curriculum is undergoing continuous review and improvement and is subject to change at any time” e, con l’ovvio senso delle proporzioni, anche il percorso formativo della “Molise Medical School” si pone l’obiettivo di un continuo e rapido adeguamento alle esigenze di aggiornamento nei metodi e nei contenuti dei programmi, senza tralasciare di fornire la giusta solidità nelle materie di base, sulle quali costruire l’intero impianto didattico per la ‘educazione’ di un medico che abbia a cuore l’aggiornamento continuo nell’ottica del servizio ai propri pazienti ed alla società in cui è inserito.
A tale riguardo, senza dubbio, la peculiarità dell’ambiente molisano fa sì che studentesse e studenti che scelgono questa sede, o che vi si ritrovano per scorrimenti della graduatoria nazionale per l’accesso programmato al Corso di Laurea in Medicina, nella quasi totalità confermino la loro scelta e si rendano conto di persona che tale ambiente permette loro una proficua interazione con i colleghi e con i docenti, con un rapporto pressoché ottimale tra docenti e discenti. E tutto ciò consente sostanzialmente alla totalità degli studenti iscritti di conseguire il titolo al massimo entro l’anno successivo alla durata normale del corso.
Per formare un medico, che sia in grado di educare i propri pazienti alla prevenzione delle malattie, che sappia curarli in modo efficace ed efficiente e che instauri con loro un proficuo rapporto umano, occorre il giusto equilibrio di accompagnamento nello studio e di sfida e provocazione all’autonoma valutazione dei problemi e all’apprendimento e potenziamento delle capacità critiche ed autocritiche di ciascuno studente, al fine di evitare, o per lo meno ridurre, i rischi di autoreferenzialità e di senso di onnipotenza della medicina, con la consapevolezza umile e concreta che “il medico più bravo è quello che sbaglia di meno”, senza, con ciò, volersi arroccare nella paralisi operativa di una medicina difensiva. E il Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia è ben consapevole di questa necessità e cerca costantemente di lavorare in tale direzione stimolando nei propri studenti serietà di studio e ampiezza di visione.
L’obiettivo finale del Corso di studi è di formare un Medico di livello professionale europeo con una cultura biomedica-psico-sociale, che possieda una visione multidisciplinare ed integrata dei problemi più comuni della salute e della malattia, con una educazione orientata alla comunità, al territorio, alla prevenzione della malattia ed alla promozione della salute.
Il medico che si intende formare deve acquisire le seguenti caratteristiche qualificanti: