Il Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica ha come obiettivo la formazione di figure professionali in grado di integrare, in modo sinergico, le competenze tipiche dei laureati della classe dell'ingegneria industriale (L09) con alcune competenze specifiche del campo dell'Informazione e dei sistemi per applicazioni biomedicali.
Tali competenze verranno fornite mediante insegnamenti propri di settori dell'ingegneria industriale, dell'informazione e di area biologica. Pertanto, questo corso di studi si differenzia dagli altri due corsi di studio presenti nella medesima classe, attivati all'interno dall'ateneo, perché gli obiettivi formativi risultano essere differenti. La struttura del corso di studi rispetta tutti i requisiti di legge relativamente alla similitudini e differenze attivati nella medesima classe.
Il Corso di Laurea Interclasse in Ingegneria biomedica definisce un percorso formativo orientato quindi a formare un ingegnere biomedico che incroci le esigenze di interdisciplinarità nell'ambito dei diversi settori dell'Ingegneria, padroneggiando i metodi e le tecniche proprie dell'ingegneria industriale e dell'informazione, delle scienze di contesto, e dell'inquadramento giuridico ed economico, necessarie per interpretare i fenomeni e i dati osservati, nonché per formulare modelli e approcci per affrontare i problemi.
Partendo dalla conoscenza degli aspetti metodologici ed operativi delle scienze di base, dell'ingegneria e della biologia, ci si pone l'obiettivo di formare laureati in Ingegneria Biomedica capaci di svolgere attività che includano sia la realizzazione sia la valutazione dell'affidabilità, qualità e sicurezza di dispositivi per uso biomedicale, farmacologico e di supporto-ausilio per disabili, nonché la loro applicabilità con riferimento specifico a settori all’avanguardia del campo biomedico, quali l'ingegneria dei tessuti e lo sviluppo di nuove protesi ed organi artificiali. Ulteriori competenze specifiche che saranno acquisite riguarderanno i sistemi informatici per applicazioni biomedicali.